Un uomo ha assistito dal monitor alla tragedia di cui è stata protagonista la moglie, precipitata mentre si trovava in ascensore.
Gli incidenti purtroppo possono capitare nella vita di molti di noi e non possono essere esclusi a priori, nonostante si cerchi di fare il possibile per poterli evitare. La sensazione di impotenza, unita alla forte disperazione, possono essere più forti se si è assistiti alla scena senza avere la possibilità di poter agire in maniera concreta prima che il peggio potesse verificarsi. Purtroppo è quello che è accaduto a San Paolo, in Brasile, dove un uomo ha assistito incredulo alla tragedia occorsa a sua moglie, precipitata in ascensore.
Grazie alle immagini diffuse dai media locali è possibile vedere Adriana Maria de Jesus, questo il nome della donna 45enne, mentre stava salendo al quarto piano per recarsi presso una famiglia dove lavora, ma è alla fine precipitata nell’arco di pochi minuti. Il marito, Gildelio Alves do Santos, che è il custode dell’edificio, ha assistito all’accaduto dalle telecamere di sicurezza presenzi, senza poter fare niente, incredulo di quello che era davanti ai suoi occhi.
Ricostruire la scena non è stato difficile attraverso il supporto delle telecamere. Adriana è entrata nell’ascensore al quinto piano, si è poi saluti di due piani per favorire l’accesso di due uomini, per poi scendere, nel momento in cui si è tornati al quinto piano c’è stata però la caduta libera, del tutto imprevista.
La donna, da quanto si è riusciti a notare, ha quasi sicuramente capito tutto, non a caso ha provato ad alzare le mani in segno di aiuto, senza risultato. Ben presto si sono perse le tracce di lei, coperta da fumo e polvere fino all’arrivo al suolo. L’incidente risale a un paio di mesi fa, ma solo adesso sono partite le indagini per cercare di capire se tutto si sarebbe potuto evitare e ci siano dei responsabili. L’uomo ancora non riesce a darsi pace, soprattutto perché assistere alla scena è stato straziante: “Ho guardato lo schermo del monitor e ho visto mia moglie salire e tutto era normale. Quando è precipitato sono rimasto scioccato – sono state le sue parole ai media brasiliani -. Il mio cuore è spezzato. Devo trovare la forza di lavorare e andare avanti perché devo lavorare”.
Nonostante tutto, la donna non è morta sul colpo, ma è stata trasportata in ospedale in gravi condizioni, il decesso è avvenuto una settimana dopo, il 13 agosto. I due uomini che erano in ascensore con lei, 63 e 27 anni, sono invece riusciti a sopravvivere e sono tornati a casa dopo alcuni controlli di rito.
Il Dipartimento di Pubblica Sicurezza di San Paolo sta cercando di capire di più sull’accaduto, ma l’incuria potrebbe essere una delle cause. Secondo quanto emerso dai primi rilievi, infatti, l’ascensore avrebbe 60 anni, la stessa età dell’edificio, da allora non avrebbe subito alcuna modifica, come invece sarebbe stato più che normale fare. Ora si farà il possibile per sistemarlo, anche se ci si sarebbe dovuti muovere prima della tragedia.
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