Se il tuo contatore dà problemi, la causa potrebbe essere quella a cui non penseresti mai: andiamo a vedere di che si tratta e cosa fare.
Nel momento in cui il contatore salta in maniera troppo frequente ed anche apparentemente inspiegabile rispetto al consumo che facciamo, chiaramente scattano i campanelli d’allarme. Le motivazioni che possono spiegare una situazione del genere sono diverse, ma in maniera inevitabile il cervello umano è strutturato per ipotizzare sempre gli scenari peggiori. Che spesso, poi, nel caso in questione, sono anche quelli più frequenti. Quindi questo molto spesso accade per un furto o per un malfunzionamento.
In caso di furto, infatti, è fin troppo scontato capire per quale motivo salgono i consumi fino a far staccare il contatore. In caso di malfunzionamento, questo può causare una dispersione, e quindi un consumo maggiore, dell’utenza energetica che lo fa saltare. C’è, però, anche un terzo scenario da contemplare e che, invece, pur essendo molto più frequente di quel che si possa pensare, viene spesso sottovalutato. Andiamo a vedere di che si tratta nello specifico.
Contatore che salta: attenzione a questo brutto scenario
Soprattutto a chi magari è poco pratico con il mondo digitale può capitare in maniera più frequente di trovarsi a fare i conti con un problema di questo tipo. Il fatto che il contatore salti in continuazione o comunque in maniera inspiegabile può essere un problema legato anche al mancato pagamento di una o più bollette. Chiaramente arriveranno, scaduto il termine della bolletta, degli avvisi di pagamento che, però, potrebbero o non essere recapitati o magari sottovalutati.
In un contesto di questo tipo, il fornitore dell’utenza in questione fa scattare il calo dell’energia erogata per quell’utente e questo implica, in maniera inevitabile, che il contatore salterà con una maggiore frequenza ed al cospetto di un dispendio di energia elettrica inferiore. Insomma, se rilevi questo problema anche a casa tua, allora potrebbe essere una soluzione quella di controllare se si ha qualche bolletta da pagare arretrata. In tal caso, pagando, oltre a saldare il debito si risolverebbe anche questo fastidioso problema.
Bolletta non pagata e contatore che salta: quanto costa il saldo
Ricorda che in caso di mancato pagamento di una bolletta entro i termini indicati saranno addebitati al clienti gli interessi con un tasso del valore pari all’8%. Prima che la fornitura venga interrotta totalmente, la riduzione di cui parlavamo sopra potrebbe essere anche pari al 15% e si tratta di un qualcosa davvero di significativo e per niente di poco conto. Per questo meglio fare attenzione.