Vivono nel nostro microonde e non lo sapevamo: rischio enorme in casa

Chi ha un forno a microonde dovrebbe stare attento, al suo interno c’è qualcosa che può essere pericoloso per tutti noi.

Fare a meno degli elettrodomestici è ormai diventato impossibile per tutti noi, soprattutto di quelli che sono presenti nella nostra cucina, pensati per semplificare molte azioni. Un pensiero simile riguarda un accessorio che è ormai diventato imprescindibile come il forno a microonde, che occupa poco spazio ma che consente di effettuare velocemente tante operazioni in sostituzione del forno, che richiede però tempo maggiore.

Come si può dedurre dal nome, il dispositivo funziona sulla base delle microonde, che sono ideali sia per cucinare sia per riscaldare molti piatti, riducendo notevolmente il consumo di energia. Non solo, è possibile anche effettuare la cottura a vapore, grazie a un apposito kit formato da un contenitore, un cestello forato e un coperchio. Pur essendo utilissimo, questo strumento racchiude delle insidie che pochi conoscono e che è bene non sottovalutare.

Il microonde nasconde un pericolo importante

Chi sceglie di acquistare un forno a microonde e di utilizzarlo ne apprezza l’utilità e le diverse funzionalità che possono rendere più semplice l’attività in cucina. Metterlo in azione frequentemente può però portare a dover andare incontro a insidie da non sottovalutare, che possono essere pericolose anche per la nostra salute.

All’interno di questo elettrodomestico così utile si annida infatti un covo di batteri di diverso tipo, simili a quelli presenti sulle mani e in altre parti della cucina. Pulire in maniera attenta è quindi indispensabile, anche se a volte potrebbe non bastare. A confermarlo è uno studio che ha preso in considerazione decine di questi dispositivi, suddivisi tra cucine domestiche singole, cucine condivise (come centri aziendali e mense) e laboratori di biologia molecolare e microbiologia.

A capo dell’analisi c’è stata Alba Iglesias, insieme a un gruppo di colleghi dell’Università di Valencia, in Spagna. Sulla base di quanto emerso, i ricercatori hanno individuato 747 generi diversi di batteri, appartenenti a 25 tipologie differenti, ancora più di quanto si pensava in un primo momento.

Non si può quindi non mettere in evidenza il legame tra i nostri comportamenti quotidiani e la popolazione microbica nei nostri elettrodomestici. Il comportamento di chi li utilizza, forno a microonde compreso, non può che incidere sulle condizioni di questo importante accessorio. Alcuni di questi batteri sarebbro pericolosi per la nostra salute, mentre altri lo sono meno. Questo avviene per un motivo ben preciso, le radiazioni che vengono emesse non danneggiano direttamente le molecole biologiche. I batteri vengono uccisi infatti solo se raggiungono una determinata temperatura. Gli studi sul tema non sono destinati a finire qui, si cercherà infatti di capire quanto possa essere efficace la pulizia che ognuno di noi effettua periodicamente, certamente essere più precisi in questo potrebbe garantire benefici a tutti,