Il figlio terzogenito dei principi del Galles William e Kate è stato chiamato Louis per un motivo ben preciso: ecco perché ha fatto piangere tutti.
La scelta del nome è una delle più complesse che ogni genitore possa compiere quando scopre di attendere un erede. Nei mesi che precedono la nascita, i due genitori si confrontano alla ricerca di un nome che possa piacere ad entrambi, ma che possa anche essere non troppo inflazionato e ovviamente che non risulti offensivamente insolito.
Per i reali britannici le scelta è meno libera che per le persone comuni. Anche nella decisione che riguarda il nome c’è un rigido protocollo, una tradizione che va rispettata e che solitamente punta a preservare anche simbolicamente la tradizione della famiglia reale. Tendenzialmente, infatti, si tende a pescare tra le personalità che hanno reso grande la famiglia in passato, o comunque da membri della famiglia che hanno avuto un ruolo decisivo per la monarchia e per il Paese.
Non è un caso se il primogenito di William e Kate si chiama George, in quanto si tratta di un nome che rende onore al bisnonno dell’erede al trono, il padre della compianta Regina Elisabetta, Giorgio VI. Anche il secondo, il terzo e (se presente) quarto nome di un reale segue questa regola e spesso è legato a qualcuno della famiglia Windsor.
Ma se per George è immediato trovare il collegamento, lo stesso non si può dire per Louis (il piccolo di casa), il cui nome non richiama nessun grande Re del passato, né tantomeno un membro attuale della famiglia reale britannica. Per quale motivo Kate e William lo hanno chiamato così?
Perché William e Kate hanno chiamato il terzo figlio Louis: il motivo ha commosso tutti
La motivazione sfugge al di fuori del Regno Unito ma è ben chiara per chi vive in Gran Bretagna. Louis, infatti, era il nome di Lord Louis Mountbatten, il nipote della Regina Vittoria. Potrebbe sembrare una scelta insolita, legata solo al gusto dei due futuri sovrani, ma in realtà Lord Mountbatten è stato a lungo una delle figure chiave della famiglia reale britannica.
Il nobile ha ereditato il nome dal padre, così come la sorella (Louise, divenuta poi Regina di Svezia), ed aveva un legame di parentela stretto con William. La sorella più piccola Alice è stata la madre del Principe Philip (marito di Elisabetta II), dunque lui era lo zio di Carlo e il prozio di William e Harry.
Al di là del legame di parentela, Lord Louis Mountbatten è stato un membro fondamentale dell’esercito britannico, ha combattuto per la marina britannica sia nelle due guerre mondiali ed è stato la figura di riferimento di Churcill per la pianificazione del D-Day che ha cambiato la storia dell’Europa e del mondo.
Al termine della guerra il nobile è divenuto uno degli istruttori, nonché una seconda figura paterna per Carlo. La sua scomparsa nel 1979 è stata celebrata all’Abbazia di Westminster ed il suo ricordo è stato mantenuto vivo da Carlo che lo ha omaggiato mettendo a William Louis come terzo nome.
La scelta di Carlo è divenuta poi tradizione di famiglia, mantenuta in vita da William: non solo il suo terzogenito ha come primo nome Louis, ma anche con George ha omaggiato Lord Mountbatten (il nome completo è George Alexander Louis).
