Non sono le arance l’alimento che contiene più vitamina C, c’è qualcos’altro che ne ha ancora di più e che ha il vantaggio di essere poco calorico e antiossidante, ecco cosa.
Garantire al nostro organismo tutti i componenti nutritivi di cui ha bisogno è il primo passo per essere in salute, ben sapendo come essere attenti a quello che si mangia è determinante. Le vitamine non dovrebbero mai mancare, la C è però certamente una delle più importanti, questa infatti partecipa a molte reazioni metaboliche e rafforza il sistema immunitario grazie ai suoi effetti antiossidanti, si riduce così la possibilità di avere un tumore. Molti di noi la associano alle arance, non si tratta però dell’unico alimento che dovrebbe far parte della nostra quotidianità o che può garantircela.
Questa è infatti presente negli alimenti freschi, come frutta e verdura, se si vogliono sfruttare al massimo i suoi benefici sarebbe bene consumare questi cibi crudi o comunque poco cotti. Il fabbisogno giornaliero è di 75 mg nell’uomo adulto e 60 mg nella donna, può aumentare però in gravidanza o in allattamento. In assoluto, però, non sono gli agrumi quelli che ne contengono la maggiore quantità, ne troviamo anche in qualcos’altro che non dovrebbe mancare mai nella nostra dieta.
Vitamina C nelle arance? Si, ma un altro alimenti ne ha di più
Non bisogna essere necessariamente dei nutrizionisti per sapere che nelle arance è contenuta la vitamina C, davvero importante per il nostro organismo. Questo è certamente vero, ma tra i vari alimenti in cui è presente ce n’è uno che ne he addirittura il doppio, anche se potrebbe non essere amato da molti, soprattutto dai più piccoli. Fare uno sforzo e provare a mangiarlo almeno una volta a settimana sarebbe però provvidenziale.
Si tratta del broccolo, uno dei cibi che non dovrebbe mai mancare nel nostro frigorifero, così da poterlo cucinare, anche in diversi modi, così da non stancarsi. A mettere in evidenza i suoi effetti positivi è stata una recente ricerca, che ha confermato quello che gli studiosi già avevano immaginato: le persone che mangiano più broccoli hanno un rischio inferiore del 36% di sviluppare qualsiasi tipo di cancro rispetto a quelli che di solito non consumano questo ortaggio verde. Non si ha comunque la garanzia di non ammalarsi, ma già sapere di ridurre la probabilità che questo possa accadere non può che essere importante.
Questo è preso possibile soprattutto per la presenza del sulforafano, un composto che ha proprietà chemiopreventive che potrebbero contribuire al suo effetto protettivo. Anche su questo aspetto per ora chi ha eseguito l’analisi preferisce non sbilanciarsi, anzi c’è l’intenzione di fare ulteriori ricerche, ma già quanto emerso appare incoraggiante.
Gli effetti positivi non sono finiti qui. I broccoli, infatti, sono anche una delle verdure con la più alta quantità di sostanze nutritive e con poche calorie (sono adatti per chi deve perdere qualche chilo). oltre alla presenza di vitamine e fibre. Diversi i minerali preziosi che possiamo assumere mangiandoli, tra cui potassio, calcio, magnesio, zinco e ferro, oltre a essere fonte di vitamina A, vitamine del complesso B (tiamina, niacina e acido folico), vitamina C e vitamine E e K.
Questa verdura è perfetta per le persone con anemia da carenza di ferro e adeguata in caso di stitichezza a causa della loro buona fornitura di fibre. Da sottolineare inoltre il ruolo nel rimuovere il colesterolo cattivo e come protezione contro le malattie cardiovascolari, mentre le ossa e la salute degli occhi. Alcuni hanno notato benefici anche in periodi di forte stress, insomma non resta che provare per credere!