In cantina o soffitta potrebbero essere conservati dischi in vinile che valgono oggi una fortuna. Noi ve ne indicheremo cinque di particolare valore.
Altro che cd e streaming, il fascino del vinile è imbattibile. In più ci sono dischi talmente ricercati che hanno quotazioni molto alte. Trovarne uno in casa o in un vecchio mercatino consentirebbe un’interessante svolta economica.
I giovani stanno riscoprendo il piacere di ascoltare un disco in vinile grazie ad un ritorno della tendenza in diversi locali alla moda di grandi città italiane. Dalla vendita di vinili per 36 milioni di dollari nel 2006 si è passati ai 700 milioni nel 2019 a sottolineare come il passato è tornato per sorprendere ed entusiasmare ancora. Il giradischi contemporaneamente è diventato un oggetto di arredo, una vera chicca sia per case classiche che contemporanee.
Taylor Swift, ambasciatrice del Record Store Day nel 2022, è l’artista che ha fatto scoprire il vinile alla generazione Z e Midnights è stato il primo album in 35 anni ad aver venduto più copie in vinile che in cd. Solo Bad di Michael Jackson era riuscito nell’impresa nel 1987, poco prima che i cd iniziassero a spopolare. Il fascino del trentatré giri è stato, dunque, riscoperto negli ultimi anni e ci sono tanti collezionisti che cercano dischi specifici e sono pronti a spendere cifre molto alte.
Prima di conoscere i dischi in vinile che permetteranno di guadagnare cifre interessanti capiamo qual è il metro di giudizio delle varie edizioni. L’anno di pubblicazione è una prima variabile, poi ci sono il numero di copie stampate e la copertina. Si deve tener conto che alcuni trentatré giri sono stati prima pubblicati e poi censurati diventando rarità cercate dai collezionisti di tutto il mondo.
Altri lp, invece, hanno prime edizioni con immagini di copertina differenti rispetto a quelle usate per i prodotti commercializzati. Poi ci sono i vinili con errori, un esempio la canzone Like a Virgin di Madonna presente su alcune copie di un vinile dei Venom. Capito da cosa può dipendere il valore di un trentatré giri passiamo ora alla lista dei cinque vinili più costosi. Se li trovate in soffitta o in cantina ritenetevi molto fortunati.
Iniziamo da The White Album dei Beatles. Ai componenti della band e ai dirigenti è stata consegnata un’edizione speciale con numeri seriali. Inizialmente di proprietà di Ringo Star, The Beatles N 0000001 del 1968 è stato venduto all’asta nel 2015 per 579.683 euro. Il vinile era in condizioni perfette, tenuto in un caveau per 35 anni. Passiamo a The Velvet Underground & Nico dei Velvet Underground. Promo del primo album della band ha un’iconica copertina realizzata da Andy Warhol. Il valore è di 35 mila dollari.
Tra i dischi più costosi c’è Gioconda De Vito / Rafael Kubelik – Bach / Mozart: Violin Concertos. La prima stampa inglese risale al 1961 e l’album vale ora 6 mila euro. Caustic Window di Aphex Twin, invece, è stato realizzato in doppio vinile test pressing ed è quotato a 50 mila euro. Infine, tra i vinili più costosi Space Oddity di David Bowie. Ne esistono solo due copie al mondo con una copertina specifica (Il Duca Bianco che suona la chitarra) e valgono 3.500 euro.
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