Il bucato puzza dopo aver fatto la lavatrice: ho scoperto cosa sbagliavo

Sentire il bucato che puzza dopo il lavaggio in lavatrice significa che si sta compiendo un errore. Individuiamolo per far tornare il profumo.

Non c’è cosa più bella che togliere i panni dalla lavatrice ed essere investiti dal profumo di pulito. Se questo non capita più da diverso tempo è il momento di agire, individuare il problema e risolverlo.

Bucato puzza lavatrice
Perché il bucato puzza dopo averlo lavato? (Giurisprudenzaunisannio.it)

La lavatrice è l’elettrodomestico a cui nessuno rinuncerebbe mai. Permette di lavare senza fatica lenzuola, maglie, felpe, giacconi, asciugamani e anche scarpe e peluche. Si fa partire un lavaggio e si ritireranno panni e quant’altro puliti e profumati. O almeno questo è ciò che dovrebbe accadere se l’apparecchio funziona correttamente ed è stata eseguita un’adeguata manutenzione.

Ricordiamo che tutti gli elettrodomestici hanno bisogno di una frequente manutenzione per evitare che i consumi lievitino e che non adempiano al proprio compito. Una guarnizione del frigo consumata, ad esempio, lascerebbe che il freddo si disperda nell’ambiente con conseguente lavoro maggiore da parte dell’apparecchio che si tradurrebbe in consumi più elevati e costi in bolletta più onerosi. Anche la lavatrice deve funzionare al meglio. Se i panni non dovessero uscire profumati ma puzzolenti si potrebbe dover procedere con un nuovo lavaggio andando ad incidere sul consumo di energia.

Come evitare che i panni in lavatrice escano puzzolenti

Ci sono diverse spiegazioni legate al bucato che puzza dopo il lavaggio in lavatrice. Un errore molto frequente è esagerare con il detersivo. Usandone troppo potrebbe accadere che il risciacquo non sia sufficiente a togliere tutti i residui. Due dita bastano per lavare il bucato, mai oltrepassare la metà di un coperchio del detersivo in vendita nei supermercati e negozi di casa.

Evitare panni puzzolenti
Come far profumare il bucato (Giurisprudenzaunisannio.it)

Sarebbe meglio, poi, creare da soli un detergente efficace con prodotti naturali come un cucchiaino di bicarbonato e due cucchiaini di sapone di Marsiglia. I detersivi tradizionali, infatti, possono contenere enzimi, coloranti, policarbossilati, polimeri acrilici, parabeni e fosfati, sostanze inquinanti e potenzialmente dannose per la nostra salute. Da qui il consiglio di usare prodotti ecologici o addirittura fai da te.

Se il bucato puzza, poi, la colpa potrebbe essere della lavatrice sporca perché non è stata fatta una corretta manutenzione. In questo caso bisognerebbe eliminare muffa, sporco e residui facendo un lavaggio a vuoto mettendo nello spazio solitamente dedicato al detersivo una miscela di acqua, sapone di Marsiglia, bicarbonato e succo di limone. In alternativa può bastare una soluzione di aceto e bicarbonato di sodio.

Passiamo alla corretta temperatura da impostare. Occorre ricordare che sotto i 40° i batteri non muoiono. I lavaggi veramente efficaci sono quelli a 60°. In questo modo si eviterà anche la puzza del bucato. Attenzione, poi, alla quantità di panni inseriti nel cestello. Se troppo pieno il detersivo non riuscirà a penetrare nelle fibre con la conseguenza che i capi non usciranno puliti e profumati. Infine, suggeriamo di non lasciare mai gli indumenti sporchi e puzzolenti all’interno della lavatrice per troppo tempo. Il cestello si impregnerà del cattivo odore come il resto del bucato e mandarlo via sarà più difficile.

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