I jeans non mancano nell’armadio di ognuno di noi, a qualsiasi età, c’è però una tempistica ben precisa da mettere in atto per il lavaggio, ecco quale.
Ognuno di noi può avere gusti differenti a livello di abbigliamento, ma ci sono dei capi che possono essere considerati dei passpartout e che sono amati senza differenze legate all’età. È il caso dei jeans, che ormai non possono essere più considerati qualcosa di adatto solo quando si vuole avere uno stile sportivo, basta abbinare una scarpa con il tacco o puntare su un modello dotato di strass o altri accessori particolari per renderlo adatto anche a occasioni più importanti.
Spesso siamo disposti a spendere cifre non indifferenti pur di averne uno che sognavamo da tempo e che magari abbiamo visto in passerella, per questo non si può che desiderare che possa durare il più a lungo possibile. Se si vuole fare in modo che questo accada è fondamentale seguire alcune accortezze importanti per tutto il periodo in cui lo utilizziamo, anche in merito al lavaggio. Anzi, in merito a quest’ultimo aspetto le convinzioni che molti di noi hanno potrebbero essere smentite dai fatti.
Ogni quanto lavare i jeans? La risposta è sorprendente
Mettere un capo di abbigliamento appena lavato, anche se si trova nel nostro armadio da un po’, dà una sensazione positiva, pur non essendo un nuovo acquisto. Il merito alla frequenza di lavaggio ci sono però delle convinzioni differenti, c’è chi lo fa dopo avere indossato qualcosa anche solo per poche ore, chi invece preferisce attendere e farlo successivamente.
I dubbi maggiori possono riguardare soprattutto i vestiti più pesanti, come i jeans, che possono richiedere maggiore tempo per portare a termine l’asciugatura, soprattutto in autunno e in inverno. A eliminare ogni dubbio a riguardo, smentendo le idee che molti hanno avuto finora, ci ha pensato non uno qualunque, ma Charles “Chip Berg”, ex amministratore delegato di Levi’s, una delle aziende più note del settore, punto di riferimento soprattutto per chi ama i modelli più classici.
“I veri fan del denim ti diranno di non metterlo mai in lavatrice, questo è quello che faccio anch’io” – sono state le sue parole alla CNBC, Questa teoria è stata confermata anche dal dottor Anthony Rossi, dermatologo presso il Memorial Sloan Kettering Cancer Center di New York City e membro dell’American Academy of Dermatology: “I jeans non dovrebbero essere lavati spesso, a meno che non siano sudati, sporchi o macchiati. Se non si indossano tutti i giorni può andare bene lavarli una volta al mese“ – ha detto alla CNN.
Pur non essendo l’ideale, la lavatrice può andare bene, ma devono essere seguite alcune specifiche indicazioni. È necessario chiudere la cerniera per mantenere la forma impostare la temperatura su fredda per evitare che il tessuto si restringa e il colore sbiadisca. Si dovrebbe poi scegliere un ciclo delicato o un ciclo delicato o delicati per evitare inutili stress. Qualora il modello sia blu scuro o nero, è consigliabile preferire un detersivo delicato.
È invece assolutamente da evitare l’asciugatrice, molto meglio lasciare asciugare il jeans all’aria aperta e appesi, in questo modo non si verificano modifiche alla forma. Chi li mette ad asciugare dovrebbe appenderli in uno spazio ombreggiato lontano dalla luce diretta del sole per evitare che si scoloriscano e che le tasche si inzuppino.
