Per risparmiare sulla bolletta dell’energia elettrica basta compiere un banale gesto ed evitare di commettere un errore comune.
Parola d’ordine risparmio. Stiamo per andare incontro all’inverno e questo è il momento giusto per capire come evitare costose bollette dell’energia elettrica (o del gas). Presto alle cinque sarà buio, le temperature si abbasseranno e si utilizzerà di più il forno. Dobbiamo correre ai ripari.
Se in estate il condizionatore incide sui consumi, durante la stagione invernale sono numerosi i fattori che fanno crescere l’importo delle bollette. Già solo per il fatto che quando cambierà l’ora la prossima settimana alle cinque del pomeriggio dovremmo accendere le luci in casa. In più si avrà maggiore voglia di mettersi a cucinare e accendere il forno per preparare torte e altri deliziosi manicaretti.
Come se non bastasse aggiungiamo l’accensione degli impianti di riscaldamento per far alzare la temperatura in casa. Il calendario con le date regione per regione è già stato reso noto. In alcuni Comuni si possono già accendere i caloriferi e tutto questo si tradurrà in bollette del gas più costose. Chi ha i radiatori elettrici, invece, risentirà della spesa nella bolletta della luce così come chi ha acquistato una stufa a pellet anche se i consumi sono minori.
L’errore da evitare per ridurre i consumi di energia elettrica
Piccoli accorgimenti permetteranno di ridurre la spesa dell’energia elettrica. Tra le indicazioni più note quella di spegnere le luci quando si esce da una stanza. Quest’accortezza incide veramente in bolletta? “Dipende” sembrerebbe essere la risposta più giusta. Se ancora si hanno le lampadine a incandescenza allora rimanere con la luce accesa anche quando non si è nella stanza è un errore da evitare a tutti i costi. Pian piano questa tipologia di lampadine sta andando in disuso a favore dei led.
Le lampade a led ad alta efficienza energetica, infatti, consentono un’efficace riduzione dei consumi di energia elettrica. Ciò non toglie che se inutilizzate vale la pena di spegnerle per ottenere un’ulteriore ottimizzazione dei consumi. Il consiglio generale è di non lasciarle accese se si prevede di rimanere fuori dalla stanza per più di cinque minuti. Se, invece, si esce e rientra in un tempo più breve allora conviene non spegnere la luce in quanto il riavvio del circuito elettrico sarebbe più dispendioso.
Non siete ancora soddisfatti del risparmio? Vi farà piacere sapere che in vendita ci sono diverse soluzioni intelligenti volte alla riduzione dei consumi. Timer, rilevatori di movimento, dimmer (apparecchi elettronici capaci di regolare l’intensità luminosa di una lampada) sono oggetti molto utili per gestire con maggiore efficacia l’impianto elettrico. Attenzione, poi, alla dimensione della lampadina e alla quantità.
Bisogna preferire, ad esempio, una lampadina più grande piuttosto che due piccole in termini di risparmio energetico. Sembrano banalità ma se sommate possono far risparmiare cifre importanti in bolletta. In ultimo consigliamo di andare a controllare la tariffa dell’energia elettrica imposta dal vostro fornitore. Ora che siamo nel mercato libero potreste trovare un’offerta più conveniente che garantirà un maggiore risparmio.