Uno studio scioccante ha rivelato che sulle attrezzature da palestra ci sono milioni di batteri per pollice quadrato. È allarme!
Andare in palestra per restare in forma e scoprire che proprio questa attività può danneggiare la nostra salute. La pulizia degli attrezzi, infatti, non sembra essere una priorità con conseguenze disastrose.
Tra le indicazioni per mantenersi in salute c’è quella di svolgere attività fisica. L’allenamento quotidiano mantiene il corpo giovane e allontana il rischio di insorgenza di gravi malattie che rovinerebbero la qualità della vita. Diabete, ipertensione, problemi cardiovascolari, obesità sono patologie la cui insorgenza aumenta con la sedentarietà e la cattiva alimentazione. E quando il corpo soffre anche la mente inizia a perdere colpi. Si rischia la depressione e la perdita precoce delle facoltà cognitive.
Insomma, dobbiamo tutelare il nostro organismo e per farlo, come detto, bisogna praticare attività fisica anche solo per mezz’ora al giorno. C’è chi preferisce camminare o correre all’aria aperta, chi pratica sport di squadra e chi, invece, va in palestra per scolpire il fisico. Pesi e attrezzi che aiutano a modellare il corpo e rafforzare la muscolatura ma proprio nelle palestre c’è un pericolo che tante persone ignorano o a cui finora non hanno voluto pensare.
Gli attrezzi della palestra sono più sporchi del water dei bagni pubblici
La condivisione di attrezzature condivise rappresenta un pericolo per le persone. Diversi studi hanno dimostrato come questa constatazione sia più che veritiera. In palestra le attrezzature ospitano più batteri rispetto ai water e ai lavandini dei bagni pubblici. Un risultato sconcertante che fa rivalutare l’uso di tapis roulant, cyclette, pesi e ogni altro attrezzo per il fitness. Nello specifico l’indagine condotta dal sito FitRated ha rivelato la presenza di più di un milione di batteri per pollice quadrato.
Cocchi gram positivi, bastoncelli gram negativi, bacillus con conseguenze quali infezioni della pelle, infezioni alle vie respiratorie, agli occhi e orecchie. I risultati della ricerca hanno mostrato la presenza di batteri 39 volte maggiore in una cyclette rispetto ad un vassoio da mensa, 362 volte superiore sui pesi rispetto al sedile del water, 74 volte maggiore sui tapis roulant rispetto ad un rubinetto del bagno pubblico.
Numeri che lanciano un allarme per la salute di chi si allena in palestra considerando, poi, la frequenza con cui le attrezzature vengono toccate durante l’ora di allenamento. Oltre a spaventare, l’indagine deve spingere a cambiare abitudini e prendere maggiormente a cuore la propria salute. Non significa dover lasciare la palestra ma proteggersi adottando alcune precauzioni. Il consiglio è di disinfettare l’attrezzatura prima e dopo l’uso per ridurre il rischio di contaminazione.
Poi bisogna evitare di camminare a piedi nudi e occorre lavare immediatamente le mani con il sapone non appena finite le ripetizioni del circuito. Infine, gli abiti della palestra vanno subito tolti e lavati in lavatrice ad alte temperature. Ricordiamo che 40° non bastano per uccidere tutti i batteri. E se proprio questa ricerca dovesse farvi abbandonare l’idea di andare in palestra scegliete un altro sistema per praticare attività fisica ma non cedete mai alla sedentarietà.