È in crescita il numero di persone che stanno mettendo il cotone nel frigorifero, il motivo è sorprendente ma geniale. Ecco perché farlo.
Gli elettrodomestici fanno parte della nostra quotidianità, sono talmente importanti nella gestione della casa da pensare sia impossibile poterne fare a meno. Tra quelli che non possono mai mancare c’è certamente il frigorifero, l’unico che resta acceso 24 ore su 24 ma grazie a cui è possibile conservare nel modo migliore gli alimenti anche per più di una giornata (basti pensare a salumi, latte e formaggi, giusto per fare qualche esempio).
Se si deve cercare di incidere il meno possibile sulla bolletta, l’unica cosa da fare resta puntare su un modello con una classe energetica più bassa, caratteristica che porta a consumi ridotti, visto che non si può evidentemente pensare di lasciarlo spento. La modalità con cui lo si utilizza è però altrettanto fondamentale, sia per fare in modo che il ciclo di vita del dispositivo sia duraturo, sia per fare in modo che i cibi si conservino nel modo migliore. C’è un’abutidine che sta diventando sempre più diffusa e che può rivelarsi davvero utilissima, ecco in cosa consiste.
Mettere il cotone nel frigorifero è utilissimo: ecco perché
Fare in modo che i cibi contenuti nel frigorifero si conservino nel modo migliore e il più a lungo possibile è importante per tutti, ma c’è una conseguenza che può essere difficile riuscire a evitare e che piace davvero a pochi. Grazie a una semplice azione a cui pochi potrebbero pensare, però, il problema può essere risolto senza troppa difficoltà.
Il riferimento è alla formazione dei cattivi odori, che possono essere avvertiti sin quando apriamo lo sportello, davvero poco piacevole da sentire, ma che può compromettere anche la qualità degli alimenti. Evitarlo può quindi essere determinante, così da preservare il nostro olfatto, ma anche per non ritrovarci a dover buttare quello che abbiamo acquistato rendendo inutile la spesa. Il trucco da mettere in atto in questi casi, soprattutto in estate, è davvero semplicissimo: basta infatti mettere nel frigorifero un batuffolo di cotone imbevuto da oli essenziali, così da verificare in prima persona quanto possa avere effetti positivi. Preferibilmente questo andrebbe posizionato in un angolo dell’elettrodomestico, così da consentirgli di agire.
Si riuscirà in questo modo sia a eliminare quella sensazione sgradevole a volte possiamo avvertire con alcune puzze che danno l’idea che i prodotti siano andati a male, sia a far sì che possano durare di più. Si riduce infatti così la diffusione dei batteri, che sono invisibili a occhio nudo, ma che non fanno bene alla nostra salute quando consumiamo quello che si credeva fosse ancora buono.
Una pratica come questa può quindi essere messa in atto senza grosse difficoltà ed è soprattutto economica, cosa che non può certamente che accolta in modo favorevole da tutti. Ma da cosa nasce questa idea? Il cotone, che utilizziamo per molteplici scopi in casa, è in grado di assorbire e rilasciare i liquidi (non a caso lo usiamo anche con il disinfettante), per questo è in grado di far diffondere facilmente gli aromi.
Il tipo di sostanza che si sceglie è però, altrettanto cruciale. In genere è consigliabile puntare su un olio essenziale di qualità, tra i più adatti ci sono quelli di mandorle o di vaniglia. Entrambi hanno certamente un buon profumo, ma hanno soprattutto proprietà antibatteriche naturali. Si tratta inoltre di una mossa che può essere provvidenziale anche per diminuire il livello di umidità e che può consentire di conservare al meglio frutta e verdura, che possono deteriorarsi facilmente.