Occhio all’errore comune quando si tratta di stendere i panni: rischi fino a 800 euro di sanzione se non segui la normativa.
Non è una novità che, in ogni casa, ci siano sempre diverse lavatrici da fare e bucato da lavare. Ne viene di conseguenza che lo stesso dovrà essere asciugato per completare il ciclo e tornare, pulito e profumato, nel nostro armadio. Ciò che pochi sanno, invece, è che anche il modo di stendere i panni può essere soggetto a sanzioni: occorre fare molta attenzione se non vogliamo rischiare di dover mettere mano al portafogli.
Alla maggior parte di noi potrebbe non venire in mente che il semplice atto di stendere il bucato, un’abitudine consolidata in anni e anni, potrebbe causare problemi non da poco. Eppure, a seconda delle circostanze specifiche, le sanzioni potrebbero essere considerevoli. Andiamo, dunque, ad analizzare nel dettaglio il motivo e come tutelarsi a riguardo.
Panni stesi e sanzioni: a cosa occorre fare attenzione
Pensiamo a quando, abitando in un condominio, procediamo a stendere il nostro bucato gocciolante dal balcone o la finestra finendo, di conseguenza, per causare problemi a chi abita sotto di noi. Sebbene la tolleranza sia necessaria, è anche vero che alcuni casi possono essere un po’ al limite e portare a conseguenze non piacevoli, come sanzioni vere e proprie.
Partiamo dal presupposto che, sebbene non esiste una legge che vieti di stendere il bucato in tal senso, occorre tenere a mente che lo stesso non potrebbe dirsi del regolamento condominiale. Il Codice Civile, infatti, prevede sanzioni anche fino a 200 euro per le infrazioni allo stesso e fino ad 800 nel caso di comportamento recidivo.
Non è raro, prendendo ad esempio il caso dei panni gocciolanti, che il regolamento preveda, appunto, il divieto di stenderli sui balconi esterni, ma renda possibile farlo su quelli interni. Non si tratta, però, di una “regola fissa”, per questo è essenziale informarsi a dovere a riguardo per evitare problemi. Attenzione, però, ad un altro dettaglio importante.
Non c’è da considerare solo il regolamento condominiale, ma essere a conoscenza anche di quello comunale. Potrebbero, infatti, esserci casi in cui gli stessi, per tutelare l’estetica della città, impongano dei limiti proprio a casi come quello della stesa del bucato. E, anche in questi casi, trasgredire potrebbe significare fare i conti con sanzioni non da poco.
