Casa calda senza spendere un patrimonio: il trucco che in pochissimi conoscono

Avere una casa calda è il sogno di molti quando la temperatura esterna è bassa, è possibile farlo senza spendere cifre esorbitanti, ecco come.

L’autunno è ormai arrivato, praticamente in tutta Italia le temperature sono basse, ma questo sarà solo l’inizio in vista dell’inverno hce è prossimo e che potrebbe portare a dover affrontare diverse giornate con la colonnina di mercurio al di sotto dello zero. IN casi simili, specialmente se si sono trascorse diverse ore all’esterno, non si può che desiderare di avere la possibilità di rifugiarsi in una casa calda, così da potersi rilassare e staccare la spina.

Riuscire a raggiungere l’obiettivo ora è davvero facilissimo, anche se può esserci il timore da parte dei più freddolosi di poter andare ncontro a cifre elevatissime in bolletta. Fortunatamente non è così impossibile riuscire a soddisfare entrambe le esigenze senza troppa fatica, anzi c’è un sistema che può essere davvero efficace ma che forse non tutti conoscono.

Il sistema formidabile per avere casa calda a basso costo

Dotarsi di un termostato rappresenta certamente un primo passo per avere la casa calda secondo le proprie esigenze e abitudini. Grazie a questo semplice strumento è possibile impostare la temperatura desiderata, facendo in modo che i termosifoni si azionino quando si scende al di sotto a quel valore. Non solo, se si sceglie un modello wi-fi è possibile regolarlo dall’esterno così da avere la garanzia di varcare la porta di ingresso e trovare l’ambiente con il tepore tanto agognato.

Non è però finita qui, c’è un metodo altrettanto provvidenziale che può rivelarsi prezioso, anche perché non si corre il rischio di ritrovarsi di fronte a un salasso quando si avrà la fattura del gas tra le mani. Il riferimento è ai pannelli riflettenti, che possono essere inseriti tra il termosifone e la parete esterna, così da isolare i radiatori dalle pareti di appoggio riducendo le dispersioni e aumentando il calore dei locali, con conseguente risparmio di costi.

Si riduce così al massimo lo spreco, senza comunque dover fare un investimento elevato per il loro acquisto, Spesso si tende a pensare sia possibile ottenere lo stesso effetto con un foglio di carta stagnola, ma il risultato non è certamente dei migliori. Si dovrebbero preferire quelli già pronti e disponibili sotto forma di rotoli nei negozi che vengono articoli di bricolage o online sui market place.

La messa in posa è davvero semplice anche da parte di chi vuole cimentarsi personalmente. Questi hanno infatti un piccolo spessore, che garantisce comunque struttura, rigidità e capacità isolante, fermo restando sia meglio utilizzare puntine, silicone o bioadesivo se non si vuole correre il rischio che possano staccarsi.

È comunque importante allo stesso tempo limitare gli spifferi, attraverso anche la chiusura di persiane o tapparelle quando la temperatura scende, oltre a evitare ogni forma di copricalorifero, che non consente la diffusione del calore nell’ambiente. Qualora il freddo fosse forte e persistente, si può pensare a una stufetta o un calorifero portatile elettrico, che possono essere utilizzati anche per diverse ore, anche se in quesultimo caso c’è l’alta probabilità che questo influisca sulle spese per l’energia.