Se vieni beccato mentre usi il cellulare alla guida le conseguenze sono molto gravi e non bisogna essere leggeri. Andiamo a vedere cosa è previsto oltre alla multa.
Quella di utilizzare i nostri smartphone mentre guidiamo è una pratica tanto diffusa quanto pericolosa. E’ innegabile, infatti, che siano in molti a fare questo gesto che, però, riserva delle insidie a dir poco importanti per tutti. Sia per chi guida che per i pedoni, senza ovviamente dimenticare gli altri automobilisti. Si tratta di una fonte di distrazione enorme, senza dimenticare che ti costringe a sollevare una delle due mani dal volante in ogni caso.
Tenendo in considerazione quanto detto fino a questo momento, va da sé che nel codice della strada sia previsto il pugno di ferro, come si suol dire, in questi casi. Tutti sanno che la multa, nel momento in cui si viene beccati da parte delle autorità, è davvero molto pesante. In tal senso, però, la sanzione di natura pecuniaria può diventare addirittura secondaria. Andiamo a vedere, in tal senso, che cosa si rischia in casi di questa natura.
La prima cosa da dire a riguardo è che nel tempo sono state inasprite le pratiche per questa condotta estremamente pericolosa. Partiamo dai rischi amministrativi, anch’essi più gravi rispetto a qualche tempo fa. In tal senso, la sanzione è di quelle ingenti dal momento che va da un minimo di 422,00 ad un massimo di 1.697,00 euro. Insomma, già di per sé si tratta di un qualcosa di molto doloroso. Inoltre si rischia la sospensione della patente fino a due mesi ed una decurtazione di 5 punti dalla patente.
Questo, però, vale se stiamo parlando della prima sanzione. Se nei due anni successivi a questa infrazione la si commette di nuovo, i danni diventano ancora maggiori. In caso di seconda sanzione, infatti, essa varia di importo e passa da un minimo di 644,00 ad un massimo di 2.588 euro. Ma c’è di più. In questo caso, infatti, contestualmente ci sarà anche la sospensione della patente fino a tre mesi. Ed i punti decurtati saranno addirittura 10. Che rappresenta, soprattutto per chi non l’automobile, e quindi con la patente, ci lavora, un danno davvero di incalcolabile portata.
Le stesse norme valgono per tutti i dispositivi, dai computer fino ad arrivare ai tablet. Senza nessuna eccezione. Tutti, infatti, hanno il comune denominatore rappresentato dal fatto che rappresentano una distrazione per chi è al volante. Sempre a proposito di codice della strada, ricorda che cambieranno i limiti di velocità nel 2025.
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