Il Governo studia un nuovo contributo per i fruitori di legge 104, il bonus verrà erogato ogni mese a partire dal prossimo anno dall’INPS.
È stato il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, ad affrontare nuovamente l’argomento della prossima legge di bilancio, rispondendo alle preoccupazioni su un possibile aumento della tassazione per i cittadini. Nel suo intervento alla Festa dell’ottimismo organizzata dalla redazione de Il Foglio ha provato a rassicurare tutti, sottolineando l’impegno del Governo nella direzione opposta: “Meno tasse non sono promesse ma fatti. Basti vedere quello che abbiamo fatto nella scorsa Legge di bilancio”.
Ed è proprio dalla legge di bilancio per il 2025 che dovrebbe scaturire un bonus da ottocentocinquanta euro al mese per tutti i fruitori di legge 104, un importo che dovrebbe essere corrisposto direttamente dall’Inps previa presentazione della richiesta. O almeno questo è quello che si evince dalle indiscrezioni che stanno circolando in queste settimane. Ovviamente per accedere al contributo si dovranno rispettare parametri specifici, qualche dettaglio è già emerso online.
Legge 104, in arrivo un bonus da 850 euro: lo erogherà l’Inps
Da gennaio 2025 e fino al 2026 ai soggetti affetti da grave disabilità dovrebbe essere corrisposto un bonus da ottocentocinquanta euro. Secondo le previsioni circolate in rete, per il biennio in questione l’importo verrà erogato direttamente dall’Inps ai fruitori di legge 104. Per ottenerlo basterà presentare domanda all’Istituto di previdenza, inoltrando i documenti richiesti; potranno accedervi solamente i soggetti che abbiano superato gli 80 anni di età e che abbiano ottenuto l’indennità di accompagnamento.
Inoltre, l’ISEE da allegare non dovrà superare la soglia massima imposta di seimila euro. Insomma, un’operazione particolarmente significativa quella che il Governo si appresta a realizzare; la speranza è che le indiscrezioni rimbalzate da una parte all’altra del web possano essere confermate dai fatti. Una misura che rientrerà con ogni probabilità all’interno della prossima legge di bilancio che, ricordiamo, dovrà essere approvata entro il 31 dicembre prossimo.
Una buona notizia per i cittadini che si trovano in condizioni economiche precarie, in un momento storico non esattamente semplice. L’esecutivo di Giorgia Meloni, tra l’altro, starebbe pensando di rendere il contributo rinnovabile automaticamente alla scadenza ma questa, per il momento, rimane solamente un’ipotesi. Non resta altro da fare che attendere per capire se lo scenario possa divenire effettivamente realtà.