Agenzia delle Entrate, emerge adesso una truffa che non può non spaventare tutti i cittadini. Stanno arrivando, infatti, delle mail che contengono un rischio enorme di truffa.
Il mondo per come si sta andando a conformare contiene un margine di rischio per i cittadini che davvero è esistito raramente nel passato. Se da un lato, infatti, viviamo in una situazione di benessere generalizzata, è altrettanto vero che ci sono pericoli praticamente in ogni momento della nostra vita da contemplare. Soprattutto in termini di truffe. Se in passato, infatti, i pericoli erano solo o comunque in maniera netta in casa. Oggi, invece, il discorso è più complicato.
Internet, infatti, nella nostra vita ha spalancato la porta a delle possibilità davvero impressionanti, ma allo stesso tempo sono entrati, metaforicamente parlando, anche dei rischi da non prendere alla leggera. In tal senso, in data 29 ottobre è arrivata una comunicazione da parte dell’Agenzia delle Entrate che ha gettato nel panico davvero tanti cittadini. Si tratta di una mail che apparentemente contiene delle buone notizie, ma che riserva dei rischi davvero notevoli. Andiamo a vedere le ultime su questa truffa.
Truffa Agenzia delle Entrate: ecco di che si tratta
Nel momento in cui arriva una comunicazione da parte dell’Agenzia delle Entrate, l’apprensione arriva sempre a dei livelli altissimi. Da un lato, infatti, c’è la forte speranza di dover ricevere un importo più o meno importante a seconda dei casi. Dall’altro c’è il timore di dover pagare sanzioni per qualcosa accaduto diverso tempo fa. Insomma, l’emotività gioca un ruolo decisivo in questi casi. Stando a quanto rilevato dall’ente in questione, stava circolando in maniera importante una mail relativa ad un presunto rimborso riservato a chi riceveva la comunicazione in questione.
Il destinatario della mail viene invitato a compilare ed inviare nuovamente un modulo allegato per poter ricevere un “rimborso straordinario”. Naturalmente è tutto falso visto che si tratta di una truffa a tutti gli effetti. Pur avendo molte caratteristiche che potrebbero farci pensare ad una comunicazione autentica da parte dell’Agenzia delle Entrate, è importante sapere come riconoscere questo caso di phishing. Vengono chieste intestazione e indirizzo della società, la partita IVA e l’IBAN del conto corrente.
Nuova truffa, come proteggersi
Per proteggersi da questa truffa, raccomanda l’Agenzia delle Entrate, è importante non cliccare su nessun link e di non scaricare o compilare alcune file in allegato. Per capire se è una truffa oppure no, la prima cosa a cui prestare attenzione è il mittente, che risulterà ovviamente essere estraneo all’ente in questione. In oggetto, inoltre, viene sempre riportata la dicitura “Rimborso straordinario”.