Ricevere una casa in eredità ha i suoi pro e i suoi contro, ed è importante tenerne conto per decidere consapevolmente.
In tanti sognano di ricevere un’eredità cospicua, con cui possano fare una vita agiata. Questo è un qualcosa che, come ben si sa, non sempre accade. Tuttavia, la quotidianità ci dice che può succedere di ritrovarsi con una casa in eredità, e quindi di dover decidere se accettarla o meno.
Nonostante sia senza dubbio un dono, una cosa bella, ci sono dei pro e dei contro e questi non possono essere bypassati, soprattutto perché le conseguenze di accettare un’eredità, in certi contesti, possono costituire un rischio.
Prima di accettare l’eredità di una casa, è bene prendere le informazioni del caso e magari, con l’aiuto di avvocati esperti, farsi consigliare sui pro e i contro. Ci sono tante cose da valutare prima di accettare un immobile e alcune persone non la desiderano, soprattutto nel caso in cui ci siano delle problematiche a esso inerenti.
In sostanza, se deve trattarsi più di un problema che altro, in molto preferiscono rifiutarla. Ma scopriamo insieme quali rischi ci sono quando si eredita una casa.
Ricevere una casa in eredità: rischi e cose da portare a compimento
Prima di accettare l’eredità di una casa, è bene dare un’occhiata al suo stato di conservazione. Se non è ottimale, in genere si preferisce rigettarla. In molti sono soliti dire di no soprattutto quando spetterebbe piccole parti di proprietà da condividere con altri eredi.
Quello che è bene tenere a mente è che l’eredità o la si accetta o la si rifiuta. Si ha tempo 10 anni, dal decesso del proprietario, per accettare o meno. Tuttavia, se chi prende possesso dei beni del defunto e ne dispone magari affittandolo, ad esempio, accetta tacitamente l’eredità.
Quando ci sono altri coeredi, le liti possono scaturire, per cui ci può accordare cedendo la propria quota agli altri, oppure vendendo la propria parte a terzi, o tramite divisione giudiziale. Se si eredita una casa, si rischia di doversi fare caso anche dei debiti del defunto.
Se il defunto aveva contratto un mutuo e non lo aveva rimborsato o in caso di prestiti non restituiti, chi accetta l’eredità, accetta anche di pagare queste cose. Ci sono tuttavia, debiti come sanzioni civili, amministrativi e tributarie che non ricadono sugli eredi, per cui l’immobile non può essere pignorato. Tutte queste valutazioni devono essere fatte, prima di accettare o meno un’eredità.