Anche in questo caso i costi possono essere piuttosto alti. Altro che offerte speciali, ecco quanto costa veramente un funerale
Il 2 novembre sarà la giornata nazionale di commemorazione dei defunti. Si tratta quindi di un giorno speciale, soprattutto per coloro che hanno un parente, un amico o un conoscente, al cimitero.
Tradizione vuole che durante questa giornata ci si rechi al cimitero per far visita ai defunti e pregare per loro. Il momento in cui si lascia la vita terrena viene spesso celebrato con una vera e propria cerimonia, che ha volte può essere anche molto dispendioso. Vediamo quanto costa veramente un funerale e quali sono i prezzi attuali.
I costi di un funerale
Chiedersi quanto costa un funerale in Italia è assolutamente comprensibile in quanto, molto spesso, si può generare grande confusione attorno a questo tema. Ovviamente il costo di un funerale dipende moltissimo da molti fattori, come la società che si sceglie per la cerimonia e i materiali utilizzati, così come la città in cui avviene la cerimonia. Esistono infatti delle ricerche che indagano su quello che è il costo offerto dalle agenzie funebri nelle più grandi città italiane.
Come abbiamo detto, i fattori che influenzano i costi di un funerale sono molteplici. In primo luogo bisogna tener conto del servizio che viene scelto. Esistono infatti funerali economici, normali, prestigiosi o anche di lusso. In generale il prezzo per un funerale può andare dai 1700 euro a 3000 euro, ma in molti casi può anche andare oltre queste cifre, raggiungendo i 6000€. nel 2020 il costo medio di un funerale nel nostro Paese si aggirava infatti dai 1.700 euro per un funerale “economico”, fino a 3.400 euro un rito funebre completo e di maggior prestigio. Ma a questi prezzi è necessario aggiungere anche i costi cimiteriali e le tasse.
Si tratta di elementi che, per forza di cose, fanno lievitare il prezzo di un funerale fino a 2 o 3 mila euro. In molti casi, quindi, il prezzo di una cerimonia di questo tipo può aggirarsi intorno ai 4 o 5 mila euro a cerimonia. Tuttavia, è utile ricordare che lo Stato italiano permette di detrarre dalle tasse un importo massimo di 1.550 euro spesi per celebrare un funerale. A questi importi devono essere aggiunti anche i costi dei loculi, i quali variano a seconda della posizione. Tuttavia, è possibile eliminare questo costo optando per la cremazione. Questa pratica permette di risparmiare sia sul costo del loculo che su quello della bara.