Corsa al beneficio, nuovo bonus figli studenti raggiunge cifre inimmaginabili: tanti soldi e subito! Nessuno viene lasciato indietro.
Politiche che Welfare in piena azione con l’ultimo provvedimento adottato: il bonus figli studenti è una manna dal cielo. Non si tratta solo di avere tanti soldi a disposizione, ma quanto di soddisfare le esigenze delle classi sociali più deboli. Il riscatto sociale ed economico non è un sogno, ma un diritto ed una condizione imprescindibile in uno Stato Sociale come quello italiano. Dai requisiti ai termini di scadenza, bisogna avere determinati elementi sotto controllo. Come se non bastasse, ci sono molteplici novità che condizionano la disciplina della misura in questione. È uno strumento esteso ad una platea più ampia di quanto si immagini!
In ballo ci sono ben più di 25 mila euro, perché la Commissione Istruzione alla Camera ha varato un progetto che lascia senza parole anche i più miscredenti. Si tratta della strategia migliore che consente alle famiglie con maggiori difficoltà economiche, di conquistare la propria rivalsa.
Ricordarsi di chi sta “peggio” è di certo un dovere dello Stato, ma attuare politiche di Welfare con tanta tempestività, non è qualcosa da dare per scontato. Infatti, in tanti casi, si tratta di “fuffa” o “aria fritta”, ma in questa situazione la novità rappresenta la svolta che rende eccezionale la gestione della misura.
Politiche dedite al benessere del cittadino, non solo doveri e diritti, ma anche le condizioni che ciascuno merita. Una società egualitaria al 100% non è possibile, ma agire con le migliori intenzioni possibili per garantire a tutti le stesse occasioni, è un valore ce in uno Stato Liberale va salvaguardato, e anche… utilizzato! Ci sono persino nuovi strumenti finanziari coinvolti, e proprio per questo l’informazione è essenziale per ottimizzarne al massimo i benefici che ne derivano.
Bonus figli studenti, cifre da capogiro e vantaggi eccezionali!
Non è solo una novità, ma una modifica di portata legislativa di un certo peso. Come già accennato, la Commissione Istruzione alla Camera ha esso i “puntini sulle i”, e raccordato tutti gli elementi della disciplina rendendoli a favore dell’intero sistema. La ratio della normativa non è avere un “pozzo senza fondo”, a disposizione, ma impartire una lezione di responsabilizzazione ai cittadini del futuro. Come si può gestire il bonus figli studenti? Novità dietro un meccanismo vincente, tutte le regole in atto.
Possono ottenere fino a 25 mila euro tutti gli studenti meritevoli, ma che purtroppo vivono condizioni economiche disagiate. Cioè di coloro i quali non posseggono nemmeno i mezzi per completare gli studi, non si parla di un aiuto di poco conto. È una misura cumulabile annualmente in rate annuali tra 3 mila e 5 mila euro.
Si tratta di un’impostazione che gode di una certa flessibilità, e poiché si adatta alle esigenze dei giovani che investono il denaro ottenuto in scelte che segnano il loro futuro. Appunto, l’iscrizione universitaria, e costi post-università, o a lezione di lingua. L’approvazione della Commissione avviene dalla proposta del progetto promosso da Fratelli d’Italia al decreto Sport e Istruzione.
Qual è l’obiettivo? Potenziare l’Istituto avanzato dalla Consap, sigla che indica la Concessionaria Servizi Assicurativi Pubblici, che prevede i finanziamenti già citati. È un Fondo studio, come già detto “non senza fondo”, ma posto nelle condizioni di piena responsabilizzazione dei ragazzi. Il gestore del fondo può essere si un terzo che un beneficiario, e la questione riguarda proprio l’amministrazione del denaro da percepire. Il tutto senza chiedere denaro in più.
Sono previste procedure di recupero crediti e di escussione di garanzia, e ancora l’attuazione di condizioni economiche il più favorevoli. Si cerca di aiutare i giovani a portare avanti il proprio percorso formativi nelle migliori condizioni attuabili. Quindi, ci sono condizioni di rimborso più flessibili e anche tassi di interesse vantaggiosi a loro disposizione.
La Consap dovrà interfacciarsi sia con l’Associazione Bancaria Italiana, siglata ABI, e la Cassa Depositi e Prestiti, CDP, per garantire che la possibilità che tutte le banche possano emanare credito agli studenti meritevoli.