Nuovo Bonus Pavimenti: grande convenienza per la forte agevolazione

Se state pensando di cambiare i vostri pavimenti di casa (e non solo) questo è il momento migliore per farlo: ecco perché.

I pavimenti sono un biglietto da visita importante per la nostra casa. Ma alla bellezza estetica c’è da aggiungere la praticità visto che sono la parte dell’abitazione più usata in assoluto. Non c’è momento migliore di questo per cambiare aspetto alla casa, con uno sconto mai visto prima.

Fatelo come più vi piace, ma fatelo. Se è già un po’ di tempo che i pavimenti della vostra casa vi stanno un ‘stretti’ e non vi danno più soddisfazione sia nel vederli che nel calpestarli, ora, ad un passo dal Natale, è arrivato il momento di dare una rinfrescata alla casa e di cambiare design. Una buona occasione in vista delle feste natalizie quando gli ospiti sono all’ordine del giorno e avranno un motivo in più per ringraziarvi e per apprezzare la vostra casa. Scegliere un pavimento nuovo non sempre è facile, occorre un lavoro di squadra dove ognuno dica la sua in fatto di bellezza e praticità.

E quando tutti saranno d’accordo sulla scelta, allora sarà il momento di chiamare gli artigiani che vi aiuteranno a raggiungere un piccolo sogno. Le spese potrebbero sembrare importanti ma ora andiamo a capire insieme perché questo è in assoluto il momento migliore per cambiare i pavimenti e anche altre parti della casa.

Tu cambi i pavimenti della casa e lo Stato ti paga la metà: come usufruire del Bonus

Avete scelto pavimenti duri con piastrelle, gres, pietra, marmo? Oppure pavimenti gettati in opera con cemento o resine? O ancora, preferite pavimenti resilienti come vinilici, gomma, linoleum, pvc, lvt o tessili come moquette, tappeti, agugliati, prati sintetici? Qualunque sia stata la vostra scelta, sappiate che lo Stato vi viene incontro pagandovi di fatto la metà dell’importo dei lavori di ristrutturazione.

Eh sì, perché il Bonus pavimenti rientra in un contesto più ampio che riguarda la ristrutturazione della casa, anche se non proprio tutta. Vediamo nel dettaglio quali sono i lavori che, oltre alla sostituzione dei pavimenti, potete fare con l’aiuto fondamentale dello Stato.

È direttamente l’Agenzia delle Entrate a gestire l’importante sconto sulla ristrutturazione della vostra casa e tutto questo all’interno di quelli che vengono definiti Bonus ristrutturazione o Bonus casa. Non tutte le parti degli immobili possono sfruttare gli aiuti, ma certamente i lavori più importanti come il rifacimento dell’impianto idraulico del bagno, la demolizione dei tramezzi, la realizzazione di nuove pareti divisorie, lo spostamento dei servizi igienici. Sui lavori si ottiene una detrazione del 50 per cento, per un limite massimo di 96mila euro. Un aiuto che prevede la detrazione fiscale del 50 per cento sull’importo totale, che verrà suddivisa in dieci anni.

Dunque non è uno sconto in fattura, ma uno sconto sulle tasse che viene detratto di anno in anno per i successivi dieci anni. C’è una limitazione, però: per potere cambiare i pavimenti con la forte agevolazione statale dovete necessariamente rientrare in un piano di lavori più ampio perché si possa parlare di ristrtturazione della casa vera e propria. Quindi potete approfittare dello sconto per cambiare per esempio il bagno oltre che tutti i pavimenti di casa. A meno che le pavimentazioni siano esterne dunque terrazzi o balconi che fanno parte di un condominio, nel qual caso, invece, il beneficio può essere richiesto e ottenuto.

Tutti possono accedere al bonus ma è fondamentale essere in possesso della documentazione con bonifici o fatture delle spese sostenute, sia che si tratti di proprietari, sia di usufruttuari, locatari, soci di cooperative, imprenditori o il coniuge affidatario.