Chi l’ha detto che non esiste più il Bonus Bollette? Chiamatelo come volete, ma è una realtà e ci sono buone notizie anche per il 2025.
Le bollette di luce, gas e acqua continuano a essere lo spauracchio delle famiglie italiane, non solo di quelle più in difficoltà economica. Ma è ai più deboli che ha pensato il Governo che di fatto non ha mai cancellato il Bonus Bollette e, anzi, lo ha confermato per l’anno che verrà, il 2025.
C’è chi lo chiama Bonus Sociale chi Bonus Bollette, ciò che conta è che la sostanza non cambia. Si tratta di un aiuto concreto per le famiglie in difficoltà economica che mira ad abbassare in modo importante i costi delle utenze di luce, gas e acqua. Nel 2024 l’aiuto voluto dal Governo ha già dato i suoi frutti aiutando tante famiglie a sostenere un costo che nel tempo era diventato insostenibile.
Per l’anno 2025, i bonus sono stati confermati senza variazioni significative nei requisiti Isee o negli importi, anche se nell’agenda del Governo si auspica un aumento delle soglie Isee quindi più persone che possano rientrarvi e una maggiore integrazione con altri incentivi energetici. Tutte le famiglie che rispettano le soglie Isee o che hanno un bisogno vitale di apparecchi elettromedicali continueranno a beneficiare degli sconti sulle utenze essenziali anche l’anno prossimo. Ma vediamo chi può richiedere il sussidio anche per il prossimo anno.
Bonus Sociale sulle bollette: chi può richiederlo e come cambiano i parametri
Come preannunciato nulla fa pensare che il bonus bollette non venga confermato nel 2025 anche se manca solo l’ufficialità. Nel frattempo vediamo quali sono i parametri richiesti per potervi accedere. L’aiuto è rivolto a famiglie con meno di quattro figli a carico, Isee massimo di 9.530 euro e a famiglie con quattro o più figli a carico, soglia Isee massima 20.000 euro. Due parametri stringenti che però potrebbero ampliarsi con il nuovo anno.
Sono beneficiari di bonus sociale anche i nuclei con Isee 2023 con reddito tra 9.530 e 15.000 euro e bonus spettante all’80%, secondo quanto indicato nel comunicato Arera del 10 gennaio 2024. Anche i condomini possono richiedere il bonus, purché i residenti rispettino le soglie Isee previste. I bonus sociali durano 12 mesi e si suddividono in tre principali categorie: elettricità, gas e acqua. Ogni bonus è calcolato in base al consumo medio della casa e il numero dei componenti il nucleo familiare che la abita.
Per quanto riguarda il Bonus elettrico, questo viene applicato direttamente in bolletta e ne usufruiscono tutte le famiglie che soddisfano i requisiti Isee, nel 2024, in concomitanza con il periodo invernale. è stato introdotto anche un contributo straordinario per i primi tre mesi dell’anno. Bonus gas: gli importi variano in base alla stagione e all’utilizzo specifico, quindi per la cottura, l’acqua calda sanitaria e il riscaldamento domestico. Anche in questo caso, in inverno gli importi a sostegno delle famiglie aumentano.
I bonus sociali sulle bollette elettriche vengono aggiornati in base alla composizione familiare e alla fascia di disagio economico. Gli importi: per famiglie di 1-2 componenti: 113,46 euro come bonus ordinario annuale; famiglie di 3 componenti: bonus ordinario di 146,40 euro all’anno; famiglie di 4 o più componenti: bonus ordinario di 161,04 euro annuo. Il Bonus idrico, infine, copre una quota annua di 18,25 metri cubi per ciascun membro del nucleo familiare, ovvero circa 50 litri di acqua al giorno per persona, e si applica su tutte le principali voci di costo dell’acqua.
