Vuoi evitare di fracassare lo schermo del cellulare? C’è solo una cosa che puoi fare

Quante volte hai temuto (o ti è successo davvero) che lo schermo del tuo telefono andasse in mille pezzi? Abbiamo un consiglio per te

Quante volte ti è successo di vedere il tuo smartphone volare via dalle mani e, come in un film al rallentatore, cadere a faccia in giù? Il cuore che salta un battito, l’attimo in cui lo raccogli e il verdetto: schermo incrinato. La sensazione è universalmente terribile. Ma perché accade così spesso? E, soprattutto, c’è un modo efficace per evitare tutto questo?

Negli ultimi anni, i cellulari sono diventati sempre più sofisticati, ma anche più fragili. I design ultrasottili, i bordi sottilissimi e gli schermi quasi senza cornice li rendono veri capolavori di tecnologia… ma anche estremamente vulnerabili. Una caduta sbagliata, specialmente se a faccia in giù, e il danno è praticamente garantito.

Gli schermi sono particolarmente esposti perché, sebbene siano costruiti con materiali resistenti come il Gorilla Glass, l’angolo e la superficie dell’impatto fanno la differenza. E, diciamocelo, nessuno di noi riesce a prevedere dove e come cadrà il telefono.

Uno smartphone non è solo un accessorio: è un piccolo computer che ci accompagna in ogni momento della giornata. Considerando il costo elevato dei modelli più recenti, una protezione giusta rappresenta un investimento minimo per salvare un dispositivo così prezioso.

La cover “armored” può salvare il tuo telefono: la conoscevi?

Il primo consiglio? Non aspettare che succeda. Proteggere il tuo smartphone con una cover adeguata è l’unica vera arma per evitare spiacevoli sorprese. Certo, ci sono diverse opzioni sul mercato, ma non tutte le cover offrono la stessa protezione.

Le classiche custodie in silicone, ad esempio, possono salvare il retro del telefono, ma non fanno molto quando si tratta dello schermo. La soluzione migliore? Investire in una cover “armored”, pensata specificamente per assorbire gli urti e ridurre al minimo il rischio di rottura.

Le cover “armored” svolgono per il tuo smartphone la stessa funzione del guscio Meliconi per i telecomandi: una protezione robusta e intelligente. La loro particolarità sta nel piccolo rialzo attorno ai bordi dello schermo, che crea una barriera fisica tra lo schermo e il pavimento in caso di caduta. Questo dettaglio, spesso sottovalutato, può fare la differenza tra un telefono illeso e uno schermo in frantumi.

Ne esistono di diversi modelli, alcune con caratteristiche aggiuntive come la calamita posteriore integrata. Anche se può sembrare comoda, questa opzione non è sempre la migliore: le calamite possono appesantire il telefono e, in molti casi, non sono abbastanza forti da giustificare il loro ingombro. Meglio optare per una cover leggera e pratica e aggiungere, se necessario, uno di quei cerchietti calamitati che si incollano facilmente sul retro del telefono.

Cosa fare se lo schermo si rompe?

Ma cosa succede se, nonostante le precauzioni, il danno è fatto? Ecco alcuni passi da seguire:

1. Non trascurare il problema: Una crepa, anche piccola, può peggiorare con il tempo. Inoltre, un vetro danneggiato può essere pericoloso per le dita.
2. Usa una pellicola protettiva temporanea: Se non puoi ripararlo immediatamente, applica una pellicola per evitare ulteriori danni e schegge.
3. Affidati a un professionista: Evita le soluzioni fai-da-te se non sei esperto. I centri di riparazione possono sostituire lo schermo con pezzi originali o compatibili di alta qualità.

Ma, come dicevamo, prevenire è meglio che curare. Perciò, la prossima volta che sfogli il catalogo delle custodie, chiediti: sto scegliendo qualcosa che protegga davvero il mio telefono o solo un accessorio alla moda? La differenza può salvarti il portafoglio (e il cuore) quando il telefono cade.